Nuova chance mondiale per la nostra Stephanie Silva! La pugile italiana avrà l’opportunità di battersi contro la campionessa del mondo WBA dei supermosca femminili Jasmine Artiga il 13 dicembre negli Stati Uniti, più precisamente al Caribe Royale di Orlando, in Florida. Per Silva si tratta della seconda opportunità mondiale in carriera dopo il tentativo dall’esito avverso del 2023.
Silva arriverà a questo grande appuntamento con un record di dieci vittorie e una sola sconfitta, maturata per l’appunto in occasione della sua prima trasferta negli States, quando si trovò di fronte l’esperta messicana Irma Garcia. Quest’ultima si impose ai punti, aggiudicandosi il vacante titolo IBF di categoria.
Ora Stephanie si sente più pronta e preparata a quello che la attende in virtù della precedente esperienza e dell’ottimismo scaturito dalla conquista del Titolo Silver WBC, ottenuto quest’estate a scapito dell’arrembante pugile spagnola Mary Romero.
Il compito di Silva, come è normale che sia quando si punta alla vetta mondiale, non sarà dei più semplici. Artiga è imbattuta, con un record di quattordici vittorie e un pareggio e una percentuale di KO del 50%, piuttosto alta rispetto agli standard femminili. L’americana è una pugile mancina dallo stile molto aggressivo, amante dello scontro ravvicinato e abituata ad affidarsi in prevalenza a ganci e montanti corti.
Silva avrà uno svantaggio di circa nove centimetri in altezza, ma questo dato non dovrebbe avere un impatto troppo significativo sulle dinamiche del match per due motivi. Il primo è che la nostra pugile, contraddistinta da un fisico compatto rispetto alla media della categoria, è più che abituata ad affrontare avversarie più alte di lei. Il secondo è che Artiga non è solita sfruttare i colpi dritti e tenere la distanza, preferendo invece battagliare da vicino.
Tenendo conto dello stile delle due pugili, ci aspetta molto probabilmente uno scontro ad altissima intensità. Silva dovrà sfruttare la sua agilità e la sua velocità di braccia per provare a disinnescare la fisicità notevolissima della campionessa del mondo che è soprannominata “The Animal” proprio in virtù della ferocia che mette abitualmente sul ring.
L’incontro farà parte del sottoclou di una riunione organizzata dalla Boxlab Promotions, imperniata sul Titolo a Interim WBA dei superleggeri tra Kevin Hayler Brown e Cletus Seldin. Una cintura che pochi mesi fa era stata conquistata da Alessandro Riguccini, che però l’ha lasciata vacante subito dopo e oggi non compare nemmeno nei primi 15 posti del ranking.