Stando a quanto ha rivelato il noto giornalista statunitense Mike Coppinger su ESPN.com, la causa intentata per diffamazione da parte di Eddie Hearn nei confronti di Jake Paul andrà avanti. Un giudice del tribunale distrettuale degli Stati Uniti a New York ha infatti respinto lunedì la mozione per archiviare il caso e una nuova udienza è stata programmata per il 16 ottobre.
Il celebre promoter ha denunciato Paul in virtù di alcune dichiarazioni rilasciate da quest’ultimo nel 2022, quando il pugile-youtuber ha accusato la Matchroom di aver corrotto il giudice americano Glenn Feldman affinché quest’ultimo favorisse i pugili dell’organizzazione di Eddie Hearn in due combattimenti specifici.
I “match incriminati” secondo Jake Paul sarebbero stati quello tra Katie Taylor e Amanda Serrano, andato in scena il 30 aprile del 2022 al Madison Square Garden di New York, e il rematch tra Oleksandr Usyk e Anthony Joshua che si tenne al Superdome di Jeddah in Arabia Saudita. In entrambi i casi Feldman compilò un cartellino favorevole all’atleta della Matchroom, avendo assegnato un 97 a 93 in favore di Katie Taylor e un 115 a 113 in favore di Anthony Joshua.
Tanto Hearn quanto lo stesso Feldman hanno definito tali accuse false e prive di basi. Ora il capo della Matchroom vuole essere risarcito per danni e la sua richiesta presentata al tribunale ammonta a più di 100 milioni di dollari.
Nei prossimi mesi scopriremo se Jake Paul sarà in grado di produrre evidenze sufficienti a giustificare le sue gravi accuse e quali saranno gli sviluppi giudiziari della vicenda. La star dei social nel frattempo sta portando avanti la sua carriera professionistica nel pugilato e il prossimo 15 novembre incrocerà i guantoni con l’ex campione del mondo dei pesi massimi Mike Tyson.