Da qualche tempo Ryan Garcia non stava facendo parlare di sé, ma ieri il pugile californiano ha cercato di riprendersi le luci della ribalta con alcune dichiarazioni al veleno sul fuoriclasse Terence Crawford. Quest’ultimo è attualmente campione del mondo WBA dei superwelter nonché stabilmente collocato nei primi tre posti di tutte le classifiche P4P che si rispettino, ma Garcia, come di sua abitudine, non ha manifestato alcun rispetto per lo status del suo connazionale. Queste le sue parole:
“Terence Crawford in realtà non ha battuto nessuno a parte Errol Spence, che ha avuto un incidente d’auto… Crawford non è quello che dite. È un sopravvalutato. Mi dispiace, qualcuno doveva pur dirlo. Sei un sopravvalutato, fai schifo, amico. Non sei entusiasmante, sei noioso da morire. Vieni a vedermi sul ring se pensi che stia dicendo st****ate.”
La sfida contenuta nelle ultime parole della dichiarazione è platealmente irrealizzabile nel breve periodo dato che Ryan Garcia sta scontando un anno di squalifica per doping in seguito alle analisi effettuate in concomitanza col suo ultimo combattimento contro Devin Haney. Oltre a revocargli la vittoria infatti, i membri della Commissione Atletica dello Stato di New York stabilirono che Garcia avrebbe dovuto interrompere la sua attività agonistica fino al prossimo mese di aprile e sottoporsi a uno speciale programma anti-doping.
Quello di “King Ry” è quindi con ogni probabilità un semplice tentativo di attirare l’attenzione in una fase in cui i media specializzati sulla boxe sono concentrati su altri pugili. Vedremo se l’atleta californiano nei mesi che gli restano da trascorrere lontano dal ring riuscirà a risolvere le problematiche di dipendenza dall’alcol e ritrovare quella stabilità mentale necessaria per riprendere la sua carriera.