Luca Chiancone si ritira. La carriera nel pugilato professionistico di “Chiankong” si interrompe bruscamente e contro ogni aspettativa all’età di soli 27 anni. Ad annunciarlo sul proprio profilo Instagram è stato lo stesso pugile triestino, che ha preso commiato dallo sport agonistico con le seguenti parole piene di amarezza:
“Hai la retina gravemente lacerata, dobbiamo operarti d’urgenza. Carriera conclusa.”
È successo tutto talmente in fretta, è stato talmente inaspettato che mentre leggete queste parole io non ho ancora realizzato cosa sta succedendo.
Non combatterò mai più. Ciò che ho fatto per 13 anni, la vita che HO SCELTO di percorrere mi ha appena tirato il pugno più pesante che io abbia mai provato. Mi sono sempre chiesto come si potesse sentire una persona a cui viene diagnosticato una malattia terribile. La mia vita, quella fuori dal ring è stretta nella mia mano ma l’altra vita QUELLA che ho costruito con tanto sacrificio e gioia mi è letteralmente scivolata via e non tornerà più…”
Nei quattro anni che lo hanno visto gareggiare nel professionismo, Chiancone ha totalizzato un record di dieci vittorie, una sconfitta e due pareggi. Contraddistinto da uno stile spericolato e da un’impostazione tecnica atipica, “Chiankong” puntava sulla potenza brutale dei suoi colpi per destabilizzare gli avversari e per trovare la via del successo.
Particolarmente memorabili sono state le sue due battaglie al cardiopalma del 2023 contro il pugile toscano Yassin Hermi, entrambe equilibratissime e dense di colpi di scena. Assai notevoli furono in precedenza i KO inflitti a ottimi pugili come Joshua Nmomah e Giovanni Rossetti.
L’unico a disinnescare Chiancone è stato Dario “Spartan” Morello, che nell’aprile dello scorso anno è riuscito a domare il picchiatore triestino imponendosi di poco ai punti dopo un match non privo di momenti di sofferenza.
“Chiankong” si era riscattato prontamente da quel passo falso distruggendo in soli due round lo spagnolo Fernando Jaquero e sembrava pronto a rimettersi alla caccia di traguardi importanti. Purtroppo la sorte ha deciso altrimenti privando il pugilato italiano di uno dei suoi esponenti più spettacolari e coraggiosi.
Da parte di Boxe Punch vanno a Luca Chiancone i più sinceri auguri di pronta guarigione, nella profonda convinzione che da qui in avanti affronterà la vita con la stessa determinazione feroce con cui saliva sul ring e che riuscirà a togliersi tante soddisfazioni.