Inoue distrugge Kim in quattro round

DiMario Salomone

Gen 25, 2025 #IBF, #Inoue, #WBA, #WBC, #WBO

Nessuna sorpresa all’Ariake Arena di Koto-Ku (Tokyo), dove ieri l’idolo locale Naoya Inoue ha distrutto il malcapitato sfidante coreano Ye Joon Kim in soli quattro round. Kim era un sostituto dell’ultimo momento, subentrato allo sfidante ufficiale Sam Goodman, che ha dovuto rinunciare alla chance titolata per via di una ferita subita in allenamento. Grazie a quest’ennesimo successo prima del limite il “Mostro” ha conservato le cinture mondiali dei pesi supergallo e ha portato il suo record prodigioso a 29 vittorie su altrettanti combattimenti, conditi da ben 26 KO.

Non è successo molto nel corso del primo round, una classica ripresa di studio che Inoue si è aggiudicato graziea qualche bordata al corpo negli ultimi frangenti della frazione. L’incontro è entrato invece nel vivo nel secondo round, quando il campione del mondo ha iniziato a sfoderare tutto il suo repertorio andando a ripetutamente a segno al volto e al corpo con stupefacente facilità.

Kim ha cercato di reagire nel corso della terza ripresa, nel corso della quale è riuscito a portare alcune belle combinazioni e ha scambiato coraggiosamente a centro ring con il fuoriclasse giapponese, ma il suo ardore è stato di breve durata. Inoue ha infatti evidenziato una potenza e una consapevolezza nei propri mezzi nettamente superiore e nel quarto round ha chiuso i giochi alla sua maniera.

Il finale è stato contraddistinto da una certa dose di ironia, poiché poco prima di subire la combinazione decisiva, Je Yoon Kim ha platealmente invitato Inoue a farsi sotto, salvo poi volare al tappeto pochi secondi dopo in seguito a un micidiale uno-due al volto. A convincere il pugile coreano a non rialzarsi deve essere stato comunque anche qualche colpo precedente al corpo, poiché Kim si teneva visibilmente il fianco destro mentre ascoltava impotente il conteggio dell’arbitro.

Ora Naoya Inoue può focalizzarsi sui suoi prossimi obiettivi. Come rivelato da Bob Arum, il “Mostro” tornerà sul ring in primavera a Las Vegas per poi battersi in Arabia Saudita nel proseguo dell’anno. Il suo prossimo avversario, secondo alcune indiscrezioni, dovrebbe essere l’imbattuto messicano Alan Picasso, ma sono in tanti ormai a pensare che nei pesi supergallo Inoue non abbia più rivali e che soltanto un ulteriore salto di categoria da parte del giapponese potrebbe consentirci di vederlo impegnato contro avversari capaci di impensierirlo.

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