Alcuni ci speravano, altri lo hanno sempre considerato un match senza senso. Fatto sta che un combattimento tra Saul “Canelo” Alvarez e Terence “Bud” Crawford sembrava davvero potersi concretizzare, quantomeno fino a oggi. Il plenipotenziario organizzatore saudita Turki Alalshikh sembra tuttavia averci messo definitivamente una pietra sopra a giudicare dal comunicato sui suoi piani per la prossima stagione sportiva che ha diffuso stamattina su X. Questo il testo integrale dell’annuncio:
Ho appena concluso una riunione importante con il mio team, pianificando i prossimi incontri che organizzeremo per il 2024-2025. Ho deciso di lasciar perdere il combattimento di Canelo, poiché non lo voglio più. Mi concentrerò invece sul mercato statunitense con match più importanti, specialmente per il leggendario Crawford. Inoltre, supporterò l’organizzazione di incontri per Boots (Ennis), Haney, Shakur, Ortiz, Anderson, Benavidez, Zepeda e altri. Per quanto riguarda Tim Tszyu, c’è qualcosa di poco chiaro nelle comunicazioni tra il suo team e il nostro, quindi credo che riconsidererò la sua situazione. E per il resto del mondo, mi concentrerò sicuramente sulla riunione della Riyadh Season, edizione Wembley del 21 settembre (AJ vs. Dubois) e, a seconda dei risultati e dei risultati della riunione di apertura della Riyadh Season (Bivol vs. Beterbiev) il 12 ottobre, mettere in piedi il sottoclou per la rivincita di Fury vs. Usyk il 21 dicembre e un’altra grande riunione nel primo trimestre del 2025. Restate sintonizzati.
Ora che il match contro Crawford sembra definitivamente sfumato e che gli unici due avversari di grido che avrebbero potuto impensierirlo nei supermedi (David Banavidez e David Morrell) sono saliti di categoria, sarà sempre più difficile per Canelo trovare rivali adatti a suscitare un grande interesse mediatico.