Nasce la Ricky Hatton Foundation: “Nessuno deve combattere da solo”

DiMario Salomone

Ott 17, 2025 #UK

“No one needs to fight alone”, ovvero “Nessuno deve combattere da solo”. È questo il motto scelto dagli amici e dai parenti del compianto Ricky Hatton per il lancio della Fondazione che prende il suo nome e che si occuperà di realizzare programmi di sensibilizzazione, supporto comunitario ed educazione per chi lotta con problemi di salute mentale.

Proprio ieri sono emerse le prime conferme di quello che in precedenza era soltanto un sinistro sospetto. L’ex campione del mondo dei superleggeri e dei welter Ricky Hatton ha lasciato questo mondo all’età di soli 46 anni togliendosi la vita con le sue stesse mani. Il suo corpo è stato ritrovato dal suo manager, che si era recato presso l’abitazione di Ricky dopo che quest’ultimo non si era presentato a un evento pubblico.

Negli scorsi anni Hatton aveva parlato pubblicamente dei suoi problemi di dipendenza dall’alcool e di depressione, confessando di aver già nutrito propositi di suicidio. La situazione sembrava rientrata, al punto che l’ex pugile inglese stava preparando addirittura un clamoroso ritorno sul ring previsto per il mese di dicembre. Il 12 settembre, due giorni prima della sua morte, era stato in compagnia di alcuni familiari che non avevano notato in lui nulla di insolito.

Ora chi gli voleva bene ha deciso di onorare la memoria di Ricky Hatton dando vita a una Fondazione istituita per aiutare tutti coloro che si trovano in una situazione psicologica simile a quella dell’ex campione del mondo e hanno bisogno di aiuto e supporto per vincere i propri demoni e ritrovare la serenità.

Di seguito, la presentazione che la Ricky Hatton Foundation fa di sé stessa sul proprio sito web:

Ricky amava le persone, amava parlare e, soprattutto, amava aiutare gli altri. La Ricky Hatton Foundation porterà avanti quello spirito — sostenendo coloro che affrontano le proprie battaglie contro le malattie mentali e assicurandosi che nessuno debba mai combatterle da solo.

La nostra missione sarà:

  • Sensibilizzare sulle sfide legate alla salute mentale
  • Eliminare lo stigma che impedisce alle persone di parlarne apertamente
  • Educare e offrire supporto attraverso programmi comunitari, attività di sensibilizzazione e risorse pratiche
  • Fornire sostegno diretto tramite terapie basate sul dialogo
  • Essere “all’angolo” di chi lotta con la propria salute mentale, affinché sappia che nessuno deve combattere questa battaglia da solo

Lo sport sarà al centro di questo impegno. Così come Ricky ha usato la boxe per ispirare le persone, la Fondazione utilizzerà lo sport — la boxe, il calcio e molto altro — come un potente strumento per unire le persone, stimolare il dialogo e promuovere un cambiamento positivo. Ringraziamo tutti coloro che, dal mondo della boxe e dello sport, ci hanno già contattato e offerto il loro sostegno.

È possibile registrarsi sul sito web della Fondazione per essere costantemente aggiornati sulle sue iniziative e i suoi programmi (clicca qui per visitare il sito). È anche possibile effettuare una donazione per aiutare la Fondazione a perseguire i suoi scopi attraverso l’apposita pagina di “Just Giving” (clicca qui per donare). Nel momento della stesura di questo articolo sono state raccolte poco più di 9mila sterline, circa il 9% del target di 100mila sterline stabilito come obiettivo.

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