Altra grande chance per un pugile italiano all’orizzonte. Il nostro portacolori Ivan Zucco, imbattuto da professionista con ventuno vittorie su altrettanti combattimenti e ben diciotto affermazioni prima del limite, si recherà nel Regno Unito per affrontare l’idolo locale Callum Simpson e per cercare di far suo il vacante Titolo Europeo EBU dei pesi supermedi. Il match si terrà all’Oakwell Football Ground di Barnsley il 7 giugno.
Si tratta di un’occasione importantissima per Zucco che in carriera ha già conquistato il Titolo Italiano e il Titolo Internazionale WBC e che in questa circostanza cercherà di operare un ulteriore salto di qualità cingendosi la vita con la prestigiosissima cintura EBU.
Il pugile italiano è noto per la potenza folgorante dei suoi colpi, come evidenziato dall’altissima percentuale di vittorie per KO (85,71%), ma è anche in possesso di buoni fondamentali tecnici, varietà di colpi e traiettorie pulite. Talvolta ha mostrato qualche pecca sul piano della difesa e della concentrazione, ma siamo certi che in palestra lavorerà duramente per farsi trovare pronto al grande appuntamento e per non concedere alcun vantaggio al rivale.
Callum Simpson dal canto suo è un pugile che fa del volume di colpi e della pressione asfissiante i suoi principali punti di forza. Dotato di considerevole forza fisica, l’inglese ama accorciare la distanza e lavorare con grande intensità da vicino, mirando spesso e volentieri al bersaglio grosso per ammorbidire e sfiancare il rivale di turno.
Il 28enne di Barnsley, che avrà il vantaggio di combattere davanti ai suoi concittadini, ha già vinto da professionista il Titolo Britannico, quello del Commonwealth e quello Inter-continentale WBO. Anche lui tuttavia si troverà, proprio come Zucco, di fronte al test più importante e sulla carta più difficile del suo percorso sportivo.
Uno degli aspetti chiave del combattimento sarà sicuramente il controllo della distanza. Zucco infatti necessita di un certo spazio per caricare i suoi colpi a dovere e per imprimere il massimo del danno, mentre Simpson avrebbe tutto da guadagnare in un match incentrato sul corpo a corpo. Sarà dunque estremamente interessante scoprire chi dei due riuscirà a portare il combattimento sul proprio terreno preferito.
Come in tutte le sfide tra pugili imbattuti vi sono molte incognite che verranno svelate soltanto sul ring il giorno del match. Gli eventuali limiti dei due protagonisti, la loro capacità di stringere i denti nei momenti difficili e la loro determinazione nell’inseguire il glorioso traguardo saranno certamente tra gli elementi cruciali per assicurarsi la vittoria.
Quel che è certo è che la sera del 7 giugno gli appassionati di boxe italiani e britannici saranno senz’altro tutti con gli occhi incollati al televisore!