Chi era scettico sulle possibilità della Matchroom Boxing di Eddie Hearn di farsi strada nel mercato statunitense sta probabilmente iniziando a ricredersi. Il celebre promoter britannico ha infatti recentemente messo a segno un altro colpo da novanta in USA, ottenendo la firma del campione del mondo WBC dei pesi leggeri Shakur Stevenson.
L’ex medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio è stato legato per diversi anni alla Top Rank di Bob Arum, ma il rapporto tra il pugile, già campione del mondo in tre categorie di peso da professionista, e la sua compagnia di Promotion è stato decisamente burrascoso. Dopo essere diventato free agent, Stevenson ha valutato attentamente le offerte che gli sono pervenute e alla fine ha trovato convincenti le lusinghe di Eddie Hearn che più volte ha espresso pubblicamente la sua ammirazione per il mancino residente a Houston, criticando nel contempo la Top Rank per il modo in cui lo ha gestito.
Da quanto è emerso dalle parole dello stesso Hearn, l’accordo sarà valido per soli due combattimenti. Stevenson affronterà l’ex campione del mondo dei superpiuma Joe Cordina il 12 ottobre a Riyad, nel sottoclou dell’attesissima riunificazione mondiale dei mediomassimi tra Dmitry Bivol e Artur Beterbiev, dopodiché, stando alle intenzioni delle parti coinvolte, se la vedrà con lo sfidante ufficiale William Zepeda a febbraio del prossimo anno. Se l’americano dovesse emergere vittorioso da queste due sfide, lui e Hearn torneranno a negoziare per un eventuale prolungamento del contratto in vista del super match che tutti sperano di vedere: quello contro Gervonta “Tank” Davis.
Con la firma di Stevenson la Matchroom si è dunque assicurata le prestazioni di tre dei migliori pugili statunitensi attualmente in attività: oltre al campione del mondo dei pesi leggeri fanno infatti già parte della squadra il campione WBC dei supermosca Jesse “Bam” Rodriguez e quello IBF dei pesi welter Jaron “Boots” Ennis. Proprio per quest’ultimo Eddie Hearn sta cercando in questi giorni di ottenere un prestigioso match di riunificazione mondiale inviando offerte ai campioni in carica delle altre organizzazioni.
Hearn ha dichiarato infatti di aver recapitato un’offerta a tutti e tre i detentori di una cintura nei pesi welter: Mario Barrios (WBC), Eimantas Stanionis (WBA) e Brian Norman Jr (WBO). Il capo della Matchroom ha aggiunto che le sue offerte sono state tutte rifiutate, ma tale affermazione ha suscitato le repliche stizzite del team di Norman Jr, che sostiene di aver presentato una controproposta e di essere fortemente interessato al combattimento. Vedremo se la trattativa decollerà e se Boots avrà la possibilità di muoversi verso la qualifica di campione indiscusso prima di valutare un eventuale approdo nei pesi superwelter.