Il nostro portacolori Diego Lenzi ha reso noto da tempo il suo obiettivo di vincere la medaglia d’oro nella categoria dei pesi supermassimi a Los Angeles 2028, ma quella che già di per sé appare come una montagna da scalare rischia di trasformarsi nel monte Everest. È notizia di ieri infatti che il vincitore delle ultime due edizioni dei Giochi Bakhodir Jalolov non esclude di partecipare alle Olimpiadi per la terza volta consecutiva.
Pur avendo già disputato 14 incontri da professionista, vincendoli tutti per KO, il gigante uzbeko continua ad accarezzare l’idea di aggiungere una nuova medaglia alla sua collezione, al fine di affiancare il suo nome a quelli di Laszlo Papp, Teofilo Stevenson and Felix Savon, unici pugili della storia capaci di conquistare tre ori olimpici.
Jalolov conquistò il metallo più prezioso per la prima volta a Tokyo 2020, quando sconfisse nell’ordine Satish Kumar, Frazer Clarke e Richard Torrez Jr issandosi sul gradino più alto del podio. Riuscì poi a ripetere l’impresa a Parigi 2024, battendo in sequenza Omar Mohamed Shiha, Teremoana Jnr, Nelvie Tiafack e Ayoub Ghadfa.
Contattato dalla celebre rivista di informazione sul pugilato Boxing News, il corpulento pugile mancino ha dichiarato quanto segue in merito all’eventualità di una terza partecipazione alla rassegna olimpica:
“Vedremo cosa succederà. Non so cosa dire, ma quando arriverà il momento di prendere una decisione, penseremo a Los Angeles. Vorrei diventare tre volte campione olimpico per entrare nella storia, ma anche la mia carriera da professionista è importante per me adesso.”
Jalolov dunque non ha ancora sciolto le riserve e c’è da scommettere che gli altri supermassimi desiderosi di mettere le mani sulla prestigiosa medaglia d’oro incroceranno le dita nella speranza che l’uzbeko decida di focalizzarsi esclusivamente sulla sua carriera nei pro.