Angulo su Canelo vs Berlanga: “Questo match non arriverà al settimo round!”

DiMario Salomone

Set 13, 2024 #Canelo

A meno di due giorni dal big match che alla T-Mobile Arena di Las Vegas vedrà affrontarsi il campione del mondo unificato dei supermedi Saul “Canelo” Alvarez e il portoricano Edgar “The Chosen One” Berlanga, si intensificano le discussioni accese tra appassionati ed esperti. Da una parte c’è chi ritiene lo sfidante inadeguato e destinato a subire una batosta, dall’altra c’è chi nutre ammirazione per la sua potenza superlativa e lo ritiene pericoloso a dispetto delle quote dei bookmaker.

Noi di Boxe Punch abbiamo dunque deciso di chiedere un parere a chi con Edgar Berlanga ha condiviso il ring, sperimentando personalmente le sue qualità e l’effetto dei suoi pugni. Abbiamo infatti contattato il pugile colombiano Roamer Alexis Angulo, che ha incrociato i guantoni col “Prescelto” nel giugno del 2022 perdendo ai punti. Angulo ha accettato volentieri di rispondere a qualche domanda.

L’atleta sudamericano, che a dispetto dei suoi 40 anni non ha alcuna intenzione di appendere i guantoni al chiodo, è stato sin qui protagonista di una carriera professionistica di tutto rispetto, avendo disputato 31 match di cui 28 vinti e avendo siglato ben 23 KO. Oltre a Berlanga, gli unici a sconfiggerlo sono stati i fortissimi Gilberto Ramirez e David Benavidez, contro i quali il colombiano ha dato dimostrazione di notevolissima solidità.

Per prima cosa, vorrei chiederle cosa ne pensa delle polemiche che hanno accompagnato l’annuncio ufficiale del combattimento che vedremo questo sabato. Molti credono che Edgar Berlanga non meriti questa opportunità e che non sia all’altezza di un palcoscenico così importante. Lei ha combattuto con campioni di alto calibro come “Zurdo” Ramírez e David Benavidez: crede che Berlanga abbia il potenziale per arrivare in cima al mondo della boxe o è ancora molto lontano dai migliori?

Io credo e sostengo che qualsiasi pugile disciplinato, dedito alla boxe, che lavora duramente in modo costante e continuo, meriti l’opportunità di combattere contro i pugili d’élite e contro i campioni, che si chiami Benavidez, Morrell o lo stesso Edgar Berlanga.

Il pugile portoricano ha attirato l’attenzione dei media nella prima parte della sua carriera mettendo KO sedici avversari uno dopo l’altro al primo round. Lei ha testato la sua potenza: è così devastante come molti affermano?

Nessuno che non abbia potenza riesce a compiere un’impresa come quella di mettere KO sedici avversari al primo round, anche se si tratta di pugili meno quotati. Per mettere KO sedici avversari al primo round serve grande potenza, ed Edgar Berlanga ce l’ha.

Le chiedo un pronostico diretto: chi vincerà il combattimento di sabato e in che modo?

Secondo me, questo match non arriverà al settimo round: ciascuno dei due può battere l’altro per KO.

Le faccio i miei più sinceri complimenti per la professionalità con cui ha gestito la sua carriera: ogni volta che l’abbiamo vista in azione sul ring, ha sempre dato il massimo e si è dimostrato un avversario difficile da battere. Mi piacerebbe informare i nostri lettori sui suoi piani futuri: ha intenzione di continuare a combattere? Lo vedremo mettere alla prova qualche altro talento emergente?

La ringrazio molto per la sua preziosa e importante osservazione. Sì, do il meglio di me dentro e fuori dal ring, e continuerò a farlo in ogni occasione che potrò avere in futuro. Naturalmente tornerò presto a combattere, salirò sul ring per mettere alla prova il mio valore contro un prospect o contro un campione del mondo.


Roamer Angulo dunque non dà affatto per spacciato l’esuberante sfidante, riconoscendogli le qualità e la potenza necessarie per poter tentare il colpaccio. Presto scopriremo se la sua previsione sul fatto che il combattimento si concluderà per KO entro il giro di boa si rivelerà esatta e se Berlanga si rivelerà degno della grande opportunità che gli è stata concessa.

2 commenti su “Angulo su Canelo vs Berlanga: “Questo match non arriverà al settimo round!””
  1. Aver buttato giu’ 16 uomini ( non li chiamo neanche pugili) che salgono sul ring per guadagnere 1000 dollari e contribuire a far salire i match da imbattuto all’avversario neanche sono da prendere in considerazione. Basta dare uno sguardo agli avversari di berlanga per capire contro chi ha combattuto. Sara’ la fotocopia del match con Munguia.

    1. Ciao Paco. Se hai letto il mio articolo di presentazione del match sai che anche io ritengo Berlanga uno sfidante inadeguato. Ho trovato comunque giusto dare spazio all’opinione di un pugile che ha diviso il ring con il portoricano. Sono rimasto sorpreso dal fatto che Angulo non abbia pronosticato una sicura vittoria di Canelo. Ad ogni modo se venisse fuori un match come quello contro Munguia a me non dispiacerebbe, quell’incontro lo trovai divertente. Temo però che quello di stanotte sarà più squilibrato.

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