Sarritzu: “Gervonta Davis deve confrontarsi con i numeri uno per tornare a brillare!”

DiAndrea Sarritzu

Mar 8, 2025 #WBA

Il match più importante dello scorso fine settimana è stato senz’altro Gervonta Davis vs Lamont Roach Jr. Al termine di dodici round equilibratissimi, secondo me il verdetto di parità è stato equo, con un pizzico di amarezza dovuto all’errore dell’arbitro, rivelatosi protagonista durante tutta la durata dello scontro.

Alla nona ripresa, se avesse avuto il coraggio di applicare il regolamento assegnando un richiamo ufficiale nei confronti di Gervonta o eseguendo il conteggio, avrebbe sicuramente indirizzato la vittoria verso Lamont Roach Jr.

Le prime sei riprese sono state molto equilibrate, con Davis che si limitava a controllare lo sfidante girandogli intorno senza mai prendere l’iniziativa o il centro del ring. Boxava di rimessa, cercando di limitare le azioni del suo avversario incrociando i suoi colpi o prendendogli il tempo per colpirlo in anticipo, schivando e rientrando.

Dalla settima ripresa fino alla nona si è finalmente vista qualche sfuriata da parte del campione senza nessun esito positivo poiché i suoi colpi venivano assorbiti dalla braccia dello sfidante. Dall’inizio della nona ripresa in poi è stato Roach a dettare il ritmo e a prendere l’iniziativa, facendosi preferire per il numero dei colpi messi a segno.

Ed è proprio nel nono round che è successo un colpo di scena che ci lascia un po’ amareggiati; Davis ha appoggiato il ginocchio a terra e poi si è diretto al suo angolo di sua iniziativa, senza alcun consenso dell’arbitro.

Qui è stato commesso un errore molto grave: da regolamento, quando uno dei due atleti mette il ginocchio a terra l’arbitro deve assolutamente contare il pugile e in questo match non è accaduto. Altro errore: Davis di sua spontanea volontà è andato all’angolo per farsi asciugare il viso.

L’arbitro, per rimediare all’errore precedente, avrebbe potuto richiamare Davis penalizzandolo di un punto per comportamento ostile alla condotta del match. Tutto ciò non è accaduto, quindi i giudici hanno potuto soltanto assegnare il punteggio ripresa per ripresa, dando un punto a favore dell’uno o dell’altro pugile fino al dodicesimo round.

Ho trovato il match monotono, senza una chiara superiorità mostrata da ambo le parti. Il campione si è limitato a controllare, lo sfidante non è mai stato decisivo nel prendere l’iniziativa per dimostrarsi superiore.

Gervonta Davis può dunque essere considerato una vera superstar del pugilato internazionale in questo momento? È un pugile sopravvalutato a causa della scelta dei suoi avversari? Forse non avendo preso in considerazione come rivali gli atleti di una categoria superiore il suo vero valore è ancora da scoprire?

Il mio modesto parere è che Gervonta Davis, da quando è diventato Campione del Mondo è stato un pugile stupendo da vedere, avendo demolito i suoi avversari con prepotenza e classe. La gestione di Floyd Mayawether però ha fatto sì che non gli venissero assegnati avversari che potessero impensierirlo.

Questo ha fatto esplodere il suo carattere fumantino, creando un personaggio arrogante e nel momento in cui ha cambiato gestione affidandosi alla PBC il livello di protezione è persino aumentato, facendogli incontrare pugili mediocri, non alla sua altezza sia come classe che come struttura fisica.

A mio parere la via giusta sarebbe quella di salire di categoria e misurarsi con pugili e campioni che possano contrastarlo e far emergere le qualità del vero Davis in match combattuti e di alto livello.

Tornando all’analisi dello scorso combattimento, ho trovato l’angolo di Gervonta inadeguato e molto distratto, incapace di accordarsi su chi dovesse parlare e suggerire a Davis come comportarsi round dopo round o addirittura su chi dovesse assisterlo per il bere, il paradenti o l’applicazione della vaselina sul viso.

Forse l’ipotesi più probabile è che Davis non si sia preparato a dovere, sottovalutando l’avversario, magari non ritenendolo alla sua altezza perché nel suo curriculum non c’erano nomi di spessore. Ecco perché durante le dodici riprese Roach ha sorpreso Davis per la sua prestanza fisica e per la sua fame di vittoria.

Ritengo comunque giusta una rivincita, nella quale si potrà veramente vedere il valore di Gervonta. Una volta regolati i conti con Roach secondo me dovrebbe salire di categoria e confrontarsi con i numeri uno, in modo da cambiare finalmente marcia e trovare la chiave giusta per essere più prestante e per tornare a brillare in tutta la sua spettacolarità.

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